La stipula di un contratto di locazione da parte dell’amministratore di sostegno: ordinaria amministrazione o necessità di autorizzazione del giudice tutelare?
Inquadramento normativo e ruolo dell’amministratore di sostegno L’amministratore di sostegno, figura introdotta dalla Legge n. 6/2004, ha il compito di assistere la persona beneficiaria in atti giuridici che questa non è in grado di compiere autonomamente, rispettando quanto previsto dal decreto di nomina del giudice tutelare. L’art. 409 c.c. stabilisce che il beneficiario conserva la capacità di agire per gli atti non espressamente delegati all’amministratore. Ciò implica che l’ambito di operatività dell’amministratore deve essere chiaramente individuato, distinguendo tra atti di ordinaria e straordinaria amministrazione. Gli atti di ordinaria amministrazione sono definiti come quelli necessari alla gestione corrente del patrimonio o…
Le modifiche al processo civile introdotte dal Decreto Legislativo n. 164/2024
Il 26 novembre 2024 segna un importante passo per il diritto processuale civile con l'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 164 del 31 ottobre 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 264 dell'11 novembre 2024. Questo decreto integra e corregge il D.Lgs. 149/2022, noto come Riforma Cartabia, apportando modifiche significative al Codice civile, al Codice di procedura civile, alle relative disposizioni di attuazione e a normative speciali. Struttura del decreto Il provvedimento si articola in otto articoli principali: Art. 2: Modifica l'art. 38 delle disposizioni attuative del Codice civile, precisando i procedimenti in materia di famiglia, con un focus sull'irrogazione…
Gli elementi essenziali di un contratto di locazione ad uso abitativo
Il contratto di locazione ad uso abitativo è regolamentato dal Codice Civile e da normative specifiche (ad esempio, la Legge n. 431/1998). Esso deve contenere alcune clausole fondamentali per garantire trasparenza e conformità alle norme vigenti. Di seguito, i principali aspetti da considerare. 1. Identificazione delle Parti Il contratto deve riportare i dati completi di locatore e conduttore, identificandoli tramite documenti ufficiali. È fondamentale precisare il ruolo di ciascuna parte (proprietario e affittuario) e il loro domicilio legale. 2. Descrizione dell’Immobile Occorre indicare: La tipologia dell’immobile (abitazione, locali, ecc.). L’indirizzo preciso. Gli estremi catastali. Lo stato dell’immobile (ammobiliato o non…
Le misure protettive nella composizione negoziata della crisi d’impresa
Il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (D.Lgs. 14/2019), arricchito dal D.L. 118/2021 (convertito con modificazioni nella L. 147/2021), rappresenta un punto di svolta nella gestione della crisi d’impresa. La composizione negoziata della crisi emerge come uno strumento volto a garantire la continuità aziendale attraverso il dialogo tra il debitore e i creditori, guidato da un esperto indipendente. In tale contesto, le misure protettive e le misure cautelari giocano un ruolo chiave, consentendo la sospensione di azioni esecutive e cautelari dei creditori e tutelando così il patrimonio aziendale, per favorire il buon esito delle trattative di risanamento. Questo articolo analizza…
Procacciatori d’affari e agenti di commercio: analisi normativa, giurisprudenziale e strategie preventive
Il contratto di procacciamento d’affari è una figura atipica nel panorama contrattuale italiano, priva di una regolamentazione specifica, ma legittimata dall’art. 1322 del Codice Civile, che consente alle parti di creare contratti atipici purché rispettino i limiti imposti dalla legge e perseguano interessi meritevoli di tutela. Differenze essenziali tra procacciatore d'affari e agente di commercio La distinzione tra procacciatore d'affari e agente di commercio è stata chiarita da numerose pronunce giurisprudenziali. Un elemento fondamentale che differenzia le due figure è la stabilità della prestazione. Secondo la Cassazione (Sez. Lavoro, 24.6.2005, n. 13629), l'attività dell'agente è caratterizzata da un obbligo contrattuale…
Pagamenti non autorizzati: tra la responsabilità dell’intermediario e l’onere del cliente
1. Introduzione L’evoluzione digitale dei sistemi di pagamento, se da un lato agevola le transazioni economiche, dall’altro ha incrementato il rischio di frodi telematiche. L'accesso illegale ai conti online e il conseguente uso non autorizzato degli strumenti di pagamento elettronico pongono importanti questioni giuridiche, incentrate sul confine tra la responsabilità del prestatore di servizi di pagamento (Payment Service Provider, PSP) e l’onere di diligenza del cliente. Il quadro normativo di riferimento è costituito dalla Direttiva 2007/64/CE (Payment Services Directive, PSD), recepita nell’ordinamento italiano con il D.Lgs. n. 11/2010 e successivamente integrata dalla Direttiva (UE) 2015/2366 (PSD2), attuata dal D.Lgs. n.…